Guida Srl - Portare la produzione al livello successivo grazie alla tecnologia di Taglio Laser 2D

PORTANDO AVANTI UNA PARTNERSHIP AVVIATA NEL 1997, GUIDA SRL HA RECENTEMENTE INTEGRATO LA MACCHINA LASER PLATINO LINEAR 1530 DI PRIMA POWER, RADDOPPIANDO LA VELOCITÀ DI TAGLIO E ABBATTENDO I COSTI ENERGETICI DEL 50%.

Quali vantaggi deve portare a un contoterzista una macchina di taglio laser? Lo abbiamo chiesto a Simone e Luca Guida, al timone dell’azienda di famiglia Guida Srl, che da sempre utilizza macchine Prima Power per la lavorazione della lamiera. L’ultima aggiunta al loro parco macchine è proprio una macchina taglio laser fibra: si tratta di una Platino Linear 1530 da 8kW, l’ultima nata in casa Prima Power.

Guida Srl è nata nel 1987 a Torino, da un’idea di Francesco Guida che ha deciso di avventurarsi nel mondo della lavorazione della lamiera. 
Oggi è accompagnato dai suoi figli Simone e Luca, che stanno prendendo le redini dell’impresa di famiglia. “Siamo una piccola realtà artigiana”, racconta Simone Guida, “mio padre ha iniziato con tre dipendenti e un paio di macchine; oggi siamo in 15 e disponiamo di diverse macchine per il taglio laser, la piegatura e la saldatura. Le nostre attività sono suddivise in reparti: taglio laser 2D, dove abbiamo una macchina laser CO2, un laser in fibra e una per il taglio laser tubo; piegatura, con 6 piegatrici e tre persone dedicate; e poi saldatura, montaggio e verniciatura”. 

Per 27 anni, Prima Power è stata fondamentale nel viaggio di Guida Srl. Tutto è iniziato nel 1997 con l’acquisto della macchina laser CO2 da 2,5 kW della serie Platino, dotata di cambio pallet automatico. “Mio padre”, prosegue Simone Guida, “ci tiene a ricordare che il laser Platino che abbiamo acquistato da Prima Power era il terzo esemplare realizzato. Nel 2008, poi, abbiamo acquistato la seconda macchina laser Platino, passando ai 4 kW, e un magazzino verticale automatico. Questo ‘salto’ tecnologico ci ha permesso di espanderci ulteriormente”. Recentemente, Guida ha fatto un altro significativo avanzamento tecnologico nel campo del taglio laser, introducendo nel suo parco macchine il laser fibra Platino Linear 1530, che ha ulteriormente incrementato la capacità produttiva dell’azienda. “Prima Power ha coinvolto noi e altri produttori nel processo di sviluppo di questa macchina”, spiega Simone Guida. “Abbiamo fornito una serie di suggerimenti, tra cui l’apertura frontale di 3 metri, che sono stati integrati nello sviluppo di Platino Linear 1530. Questo sottolinea quanto Prima Power sia ricettiva verso le esigenze dei propri clienti”.
 

POTENZIARE L’EFFICIENZA CON PLATINO LINEAR 1530 DI PRIMA POWER 

La macchina di taglio laser Platino Linear 1530 di Prima Power, con una potenza di 8 kW e sorgente fibra, consente la lavorazione di fogli di lamiera di 3.000x1.500 mm, mantenendo un design compatto. Questa macchina ha migliorato la produzione e l’organizzazione del lavoro dell’azienda. “Platino Linear 1530”, afferma Simone Guida, “si distingue per la sua incredibile flessibilità, grazie a un’apertura frontale totalmente libera, essenziale per caricare un foglio di lamiera con velocità. Abbiamo integrato due torri automatiche da 46 cassette, per massimizzare la produttività. Siamo diventati molto più competitivi e abbiamo potuto esplorare nuovi mercati”.

Platino Linear 1530 viene generalmente utilizzata per tagliare ferro fino a 20 mm, alluminio e acciaio inox fino a 15 mm e rame e ottone fino a 6 mm, per una vasta gamma di settori. “Ci rivolgiamo prevalentemente al settore industriale”, spiega Luca Guida, “per il quale costruiamo parti di macchine, carter, pannelli e armadi. Operiamo anche nel campo del packaging e dell’arredamento. Grazie alla diversificazione dei settori, manteniamo un flusso costante di lavoro senza registrare cali. Prevediamo che Platino Linear aumenterà ulteriormente la nostra produzione, grazie alla velocità e alla flessibilità che la contraddistinguono. 
La macchina ci permette di raggiungere una precisione incredibile anche su alti spessori, e soprattutto una velocità sui bassi spessori che non riuscivamo a raggiungere: abbiamo raddoppiato la velocità di taglio rispetto a prima”.  
Altro grande vantaggio di Platino Linear 1530 è la presenza dei motori lineari, che riducono praticamente a zero la necessità di manutenzione. “Questa caratteristica”, spiega Simone Guida, “è stato uno dei principali fattori che ci ha portato alla scelta di questa macchina. “Meno manutenzione richiede la macchina, più produzione possiamo ottenere”. L’efficienza energetica è stato un altro fattore determinante nella scelta. “Il laser fibra”, spiega Simone Guida, “consente un consumo energetico solo nel momento in cui si sta effettivamente tagliando. Questo ha portato a un aumento delle prestazioni di taglio, e contemporaneamente a una riduzione dei costi energetici del 50% circa, sia per quanto riguarda l’elettricità che il gas”.
 

L’ECCELLENZA GUIDATA DALL’ORGANIZZAZIONE

Guida Srl guarda con determinazione al futuro, tenendosi ben salda a un principio fondamentale: l’organizzazione. “Il panorama della produzione è cambiato” racconta Simone Guida. “Se prima era comune avere commesse con alti numeri, oggi abbiamo richieste per piccoli lotti con variabili temporali che possono essere ampie o strette. Come contoterzisti, dobbiamo essere flessibili e preparati; ciò è fattibile solo con una buona organizzazione interna. Vogliamo trasmettere questa passione per l’organizzazione a tutti i nostri clienti, promuovendo l’impegno condiviso per raggiungere l’eccellenza”.

I progetti per il futuro di Guida Srl sono ben definiti. “Pensiamo innanzitutto”, spiega Luca Guida, “di mantenere la nostra identità di piccola realtà, ma di rafforzarla con un costante aggiornamento tecnologico. Stiamo valutando anche l’integrazione di una cella robotizzata e di una pannellatrice semiautomatica sempre di Prima Power. Oggi i cobot (robot collaborativi) permettono piccole produzioni in maniera molto semplificata; in precedenza, programmare un robot tradizionale era complicato e costoso, tanto da non essere sostenibile per lavorazioni di piccoli lotti. Integrare un cobot nei nostri reparti di piegatura e saldatura ci renderebbe ancora più competitivi”.