C & I Enclosures - La combinazione tra punzonatura e cesoiatura fa schizzare la produttività alle stelle

La C&I Enclosures produce quadri elettrici per una varietà di applicazioni commerciali e industriali. Dal suo stabilimento di circa 5000 m2 a Bessemer, in Alabama, quest'azienda risponde alle esigenze dei suoi clienti dal 2005.
“Anche se i quadri elettrici sono il nostro prodotto principale, in realtà vendiamo servizi ai nostri clienti”, spiega il presidente dell'azienda Dudley Lawson. “Vantiamo tempi di consegna molto brevi e una qualità eccellente”.
“Un fattore costante sin dal primo giorno di attività è stata la nostra macchina combinata con punzonatrice e cesoia (una Shear Genius di Prima Power)”, prosegue. “Nel 2005 abbiamo acquistato una Shear Genius ricondizionata per il nostro gruppo di produzione di lamiere e ha funzionato così bene che nel 2012 abbiamo acquistato altre due SG usate e le abbiamo rimesse a nuovo. Abbiamo esteso la nostra attività per rendere le SG le nostre macchine di produzione principali”

UNA NUOVA MACCHINA AIUTA A RINNOVARE UNA BASE DI CONOSCENZA CHE VA IN PENSIONE

“L’anno scorso, sia il nostro veterano addetto alla manutenzione che il nostro operatore macchina, che lavorano con noi da molto tempo, hanno annunciato il loro imminente pensionamento”, afferma Lawson. “Avendo così perso una gran parte della nostra base di conoscenza, abbiamo deciso (nel dicembre 2022) di investire nella nuova tecnologia Prima Power, aggiungendo una nuova combinazione di punzonatrice a torretta e cesoia ad angolo retto Shear Genius. Ora utilizziamo questa macchina per fabbricare pezzi quadrati e rettangolari, tutto il giorno. La utilizziamo anche per eseguire una serie di forme per fori e rilievi, quindi, abbiamo sempre bisogno di capacità di formatura.
“Abbiamo valutato le macchine punzonatrici laser”, aggiunge, “ma alla fine abbiamo deciso che per questa parte del nostro processo di produzione, la combinazione punzonatrice-cesoia, un modello SGe servoelettrico, era per noi l’opzione migliore”.
L’obiettivo della SGe è quello di fornire una macchina in grado di trasformare i pezzi nelle fasi finali della produzione senza la necessità di operazioni secondarie, evitando costose movimentazioni del materiale tra caricamento della lamiera, punzonatura e cesoiatura, nonché smistamento e scarico dei pezzi. Questo sistema consente di risparmiare materiale e spazio, riferisce Lawson, e riduce gli investimenti in macchine, attrezzature ed energia.

INFORMAZIONI SULLA COMBINAZIONE TRA PUNZONATURA E CESOIATURA

La Shear Genius SGe è costituita da una punzonatrice a torretta servoelettrica con cesoia ad angolo retto integrata e attrezzatura di caricamento automatico. Il suo elemento centrale è la tecnologia servoelettrica, che consente una produzione sostenibile con un consumo energetico ridotto, affermano i funzionari di Prima Power, insieme al risparmio di materie prime e all'assenza di sprechi di olio.
Il cuore della Shear Genius SGe è una punzonatrice servoelettrica aggiornata da 30 tonnellate metriche con velocità di corsa di 1000 colpi/min, velocità di indexaggio di 250 giri/min e velocità di posizionamento lamiera di 150 m/min.
La cesoia ad angolo retto è dotata di un sistema di azionamento servoelettrico, che rende il movimento della cesoia veloce e completamente controllato da CNC per una produttività ottimale. La cesoia può gestire lamiere di alluminio fino a 5 mm di spessore, acciaio dolce fino a 4 mm e acciaio inossidabile fino a 3 mm. Inoltre, la macchina è dotata di caricamento automatico, nonché di rimozione e smistamento dei pezzi automatici e programmabili.
Lawson afferma che la SGe può eseguire i lavori più impegnativi dell'azienda con tempi di preparazione minimi e operazioni senza personale a luci spente. Aumenta inoltre la produttività dei materiali attraverso programmi di nesting efficienti e versatili, secondo Jason Halsell, vicepresidente operativo presso la C&I Enclosures. Man mano che il caricamento, la punzonatura, la formatura e l’upforming, lo scarico, lo smistamento e l'impilamento vengono automatizzati, il risultato sono parti finite con una drastica riduzione degli scarti e del lavoro manuale, aumentando al tempo stesso la produttività.
Come spiegato da Halsell, la SGe elimina inutili scheletri e costose operazioni secondarie come la sbavatura. I bordi rosicchiati sulle parti esterne vengono eliminati grazie all'uso della cesoia ad angolo retto integrata. Le lamiere vengono caricate e squadrate automaticamente senza intervento umano, garantendo parti molto precise. Infatti, le stesse morse che trattengono la lamiera per la punzonatura la trattengono anche per la cesoiatura. In sostanza, la SGe consente al processo automatizzato di iniziare con un foglio di materiale intero e terminare con delle parti finite.
“L'eliminazione degli scheletri è una delle caratteristiche principali che ci piacciono della macchina”, afferma Halsell. “La cesoia ad angolo retto ci permette di ottenere pezzi finiti e piatti senza dover avere a che fare con microgiunzioni e sbavature.
“Inoltre, questa nuova SGe ha alcune caratteristiche che non si trovano nei modelli precedenti”, aggiunge, “come la capacità di upforming. Ad esempio, eravamo soliti fabbricare un pezzo a lamelle utilizzando un'operazione secondaria che ora possiamo fabbricare sulla nuova SGe grazie alla sua capacità di upforming. In precedenza, avremmo dovuto lavorare il pezzo in piano e poi portarlo su una punzonatrice separata per fabbricare le lamelle”.

CONCUSIONE

“Nonostante le nostre vecchie punzonatrici-cesoie idrauliche si siano rivelate molto utili”, osserva Lawson, “il nuovo modello è molto più pulito e silenzioso. L’affidabilità e la ripetibilità sono migliorate, quindi tutto nel processo di produzione, compresa la formatura con la pressa piegatrice, funziona in modo più fluido”. “È come se avessimo guidato auto usate per tutta la vita, e questa è la prima volta che abbiamo un'auto nuova... e ne siamo piuttosto entusiasti”, scherza Halsell. “La SGe ci ha anche aiutato con qualsiasi problema di manodopera, poiché esegue automaticamente il caricamento e lo scaricamento.”